L’ingegnere forestale Christian Dünki ha deciso di realizzare un frutteto ad alto fusto sulla sua parcella di circa due ettari a Sünikon, nel Canton Zurigo. Nel 2009 il FSP ha sostenuto il suo progetto con un contributo finanziario e nel 2010 i tre filari con 20 giovani alberi da frutto ad alto fusto sono stati messi a dimora.
«Occorrono persone che si dedicano al paesaggio»
Negli ultimi dodici anni questo frutteto si è trasformato in un paesaggio agroforestale. Tra i meli e i peri crescono ora diverse colture di ortaggi ed erbe aromatiche, siepi, arbusti o prati fioriti; ogni tanto sui prati razzolano persino le galline.
Dalla sua esperienza con l’agroselvicoltura è chiaro che alberi e siepi offrono vantaggi per l’agricoltura. Forniscono più biomassa e sostanze nutritive migliorando la qualità del suolo. Se una pianta è utilizzata in modo opportuno, le sue caratteristiche possono influire in modo positivo sulla crescita di altre specie. Al contrario dell’agricoltura altamente specializzata, l’agroselvicoltura è più resiliente e assicura una qualità di lavoro più piacevole. Ciò nonostante il lavoro comporta ostacoli – gli aiuti statali possono essere utili, ma in realtà «... occorrono persone che si dedicano al paesaggio».
