Una mulattiera su un pendio montano difficile

In passato due vie commerciali conducevano dal Piano di Magadino al Monte Ceneri. Una di queste passava da una zona poco raccomandabile, mentre l’altra ha rischiato di perdere il suo valore storico. Tuttavia ora i tratti danneggiati di questa via del passato sono in fase di risanamento: il selciato rovinato sarà in gran parte ripristinato in modo tradizionale, ma in alcuni punti anche con materiali moderni.

La vecchia via commerciale, denominata anche «piccolo Ceneri», perse d’importanza dopo la costruzione di diverse linee ferroviarie (attorno al 1880) e dopo l’ampliamento dell’altra strada del Ceneri. Poco utilizzata da questo momento in poi, la «Via storica del Montecenerino» si è pertanto conservata in gran parte nella sua vecchia forma e sostanza edilizia del XIX secolo. Nell’Inventario federale delle vie di comunicazione storiche (IVS) questa via rientra nella massima categoria di protezione come oggetto di importanza nazionale «con molta sostanza». Il progetto di risanamento, che si concluderà a breve, comprende, oltre alla risistemazione del selciato, anche il recupero dei muri a secco che delimitano e sostengono la mulattiera, nonché il ripristino delle cunette laterali e trasversali, dei tombini laterali e degli attraversamenti interrati per il deflusso delle acque che causerebbero l’erosione del campo stradale. Dopo la conclusione dei lavori la strada storica sarà accessibile solo ai pedoni e alle biciclette. Si spera che il selciato rinnovato e le curve appositamente consolidate saranno sufficientemente robusti per resistere alla pressione delle mountain bike.

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Lavoratori durante gli interventi
Nuovo muro di sostegno con passaggio
La strada prima dei lavori di ripristino